18/07/2020

Ridurre l’uso di fitofarmaci nella coltivazione di frumento e smaltire le acque che contengono sostanze attive nel modo più efficace: da un anno agronomi coordinati da Confagricoltura Rovigo stanno sperimentando come raggiungere questi obiettivi in un gruppo di aziende agricole del Delta del Po con il progetto Smart-Pest 4.0.

Mercoledì 22 luglio alle 11 a Taglio di Po tutti i partner del progetto presenteranno le esperienze e i primi risultati. L’incontro si terrà nel centro aziendale della Uccellatori società agricola, che partecipa all’iniziativa, in via del Campo 4 a poca distanza dal museo della bonifica di Ca’ Vendramin.

 Il progetto è un Go-Pei, cioè un’iniziativa finanziata dall’Unione europea con la Regione Veneto per sperimentare soluzioni innovative messe a punto dalla ricerca per risolvere concreti problemi delle aziende, un modo per trasferire sul campo soluzioni avanzate messe a punto dall’università.

Con SmartPest 4.0 gli agricoltori hanno coinvolti un software messo a punto da Horta, società dell’Università di Piacenza, per decidere il momento più efficace per la cura del frumento, integrando i dati delle colonnine di rilevamento installate sul terreno.

Un’altra parte del progetto prevede la sperimentazione di diversi sistemi di trattamento dell’acqua impiegata per ripulire gli attrezzi usati per distribuire i fitosanitari, in modo da ridurre l’inquinamento nel modo più economico. Le prove vengono effettuate con Polaris, l’impresa pubblica polesana che da anni si occupa dello smaltimento dei rifiuti prodotti nelle imprese. Nell’incontro di divulgazione di mercoledì verrà effettuata una prova di lavaggio di un’attrezzatura, con un kit per la raccolta dell’acqua che viene poi avviata ai diversi sistemi di trattamento.

Il progetto Go-Pei è stato promosso da Confagricoltura Rovigo ed ha come capofila la cooperativa Cosva di Porto Tolle con tre aziende socie, partecipano inoltre altre tre aziende cerealicole del Delta: la Uccellatori società agricola, l’azienda agricola Ca’ Tiepolo di Alberto Protti e la sociatà agricola Ca’ Pisani.