24/01/2021

Considerato che l’emergenza sanitaria determinata dal COVID – 19 non può ritenersi conclusa e sono ancora rilevanti i suoi effetti sulla attività delle imprese che continuano ad avere problemi di liquidità, Confagricoltura, insieme alle altre associazioni imprenditoriali, il 17 dicembre ha sottoscritto con L’Associazione Bancaria Italiana (ABI) un nuovo Addendum all’Accordo per il Credito 2019.

In particolare con il nuovo Addendum:

a)   si proroga dal 31 dicembre 2020 al 31 marzo 2021 il termine per la presentazione delle domande di accesso alla sospensione del pagamento delle rate (quota capitale, ovvero quota capitale e quota interessi) dei finanziamenti, secondo quanto previsto dalla misura “imprese in ripresa 2.0” contenuta nell’Accordo per il Credito 2019 (come modificato dagli Accordi del 6 marzo e del 22 maggio scorsi).

b)   la sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti, coerentemente con le linee guida EBA – Autorità Bancaria Europea - non potrà superare la durata massima di nove mesi, comprensivi di eventuali periodi di sospensione già concessi sullo stesso finanziamento in conseguenza dell’emergenza epidemiologica COVID – 19.

Inoltre l’ABI, in attuazione a quanto previsto dalla legge di bilancio 2021, ha stabilito che le imprese che nel 2020 hanno chiesto finanziamenti bancari fino a 30 mila euro garantiti al 100% dal Fondo PMI possono chiederne il prolungamento fino alla durata massima di 15 anni.

Sulla base della legge di bilancio è stata disposta la proroga a fine 2021 della sospensione del pagamento delle rate dei mutui delle imprese colpite da eventi calamitosi. Relativamente al Veneto si fa riferimento sia agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, sia agli eccezionali eventi atmosferici avvenuti tra il 30 gennaio e il 18 febbraio 2014.