03/03/2023

Avepa ha reso disponibile il modulo “Ristrutturazione e riconversione vigneti 2023/2024” per la presentazione delle domande ai sensi della Delibera n. 169 del 24/02/2023, il quale rimarrà aperto fino al 31/03/2023.

Inoltre l’Agenzia per i pagamenti del Veneto riporta nel proprio sito le novità contenute nel nuovo bando, che di seguito riepiloghiamo.

·        Nuovo criterio di ammissibilità: aver osservato ed adempiuto alle prescrizioni dettate dalle disposizioni nazionali e regionali in materia fitosanitaria, con particolare riferimento al Decreto del direttore dell'Unità organizzativa fitosanitario 12/05/2022 n. 30 (anno 2022).

·        Non applicazione dei vincoli del rispetto delle regole della Condizionalità.

·        Introduzione dei nuovi interventi "Ristrutturazione Interventi di ristrutturazione volti a razionalizzare e migliorare la gestione del vigneto che presenta fallanze e disetaneità non inferiori al 25%" e Interventi di ristrutturazione volti a razionalizzare e migliorare la gestione del vigneto che presenta fallanze e disetaneità non inferiori al 10%", con l'associazione di relativi nuovi punteggi e termine perentorio per estirpare al 30/06/2023. L'estirpo dei vigneti per cui è stato chiesto uno dei due interventi deve avvenire perentoriamente dopo la verifica delle condizioni di riconoscimento della premialità da parte dell'AVEPA ma comunque entro e non oltre il 30 giugno 2023. Per questo intervento, è obbligatorio allegare alla domanda la "scheda fallanze" relativa alla superficie richiesta.

·        Introduzione del nuovo intervento "Reimpianto per motivi fitosanitari", che non prevede il limite dei 2 ettari di superficie massima richiedibile; per questo intervento è obbligatorio allegare alla domanda il provvedimento di estirpazione obbligatoria emanato dall'Autorità competente.

·        Aumento della spesa massima ammissibile e degli importi previsti nel computo metrico.

·        Introduzione del limite massimo del contributo per interventi totalmente riconducibili a domanda di estirpo, con ottenimento di autorizzazione al reimpianto; in questo caso la percentuale di contribuzione è del 50% e il contributo non può eccedere l'importo di euro 16.000 ad ettaro elevabile a euro 22.000 ad ettaro per i vigneti con ulteriori interventi.

·        Divieto di estirpo fino al 15/07/2023, ad eccezione dei vigneti per cui sono stati chiesti i nuovi interventi di ristrutturazione volti a razionalizzare e migliorare la gestione del vigneto che presenta fallanze e disetaneità non inferiori al 25% o al 10%.

·        Introduzione del nuovo vincolo della osservanza degli adempimenti e delle prescrizioni previste dalle disposizioni nazionali e regionali in materia fitosanitaria, in particolare dai decreti del direttore dell'Unità organizzativa fitosanitario annualmente approvati, nei tre anni successivi al 1° gennaio dell'anno successivo all'anno civile in cui è stato concesso il primo pagamento.

Va posta attenzione alle diverse tempistiche previste dal bando per la realizzazione delle attività di estirpo dei vigneti, al fine di evitare non ammissibilità di aiuti richiesti in domanda.

In particolare, si specifica che le attività di estirpo per i vigneti oggetto dei nuovi interventi "Ristrutturazione Interventi di ristrutturazione volti a razionalizzare e migliorare la gestione del vigneto che presenta fallanze e disetaneità non inferiori al 25%" e "Interventi di ristrutturazione volti a razionalizzare e migliorare la gestione del vigneto che presenta fallanze e disetaneità non inferiori al 10%", devono avvenire perentoriamente:

·        dopo la verifica in campo delle condizioni di riconoscimento della premialità da parte dell'AVEPA);

·        ma entro il "30 giugno 2023".

Invece, le attività di estirpo dei vigneti oggetto degli interventi diversi da quelli "ristrutturazione causa fallanze e disetaneità non inferiore al 25% o al 10%" devono avvenire dopo il 15 luglio 2023.

La tempistica approvata nella deliberazione regionale prevede le seguenti scadenze:

·        31 marzo 2023, termine di presentazione delle domande di aiuto

·        30 giugno 2023, termine perentorio per la presentazione della fine lavori estirpo per gli interventi "ristrutturazione causa fallanze e disetaneità non inferiore al 25% o al 10%" (per tali tipi di interventi, l'estirpo deve comunque avvenire dopo la verifica delle condizioni di riconoscimento della premialità da parte dell'AVEPA).

·        15 luglio 2023, termine a partire dal quale deve perentoriamente iniziare l'azione di estirpo per gli interventi diversi da quelli "ristrutturazione causa fallanze e disetaneità non inferiore al 25% o al 10%";

·        31 ottobre 2023, termine per la definizione delle domande finanziabili

·        15 dicembre 2023, termine di presentazione delle domande di pagamento anticipato

·        15 aprile 2025, termine per la conclusione delle operazioni e per la presentazione della domanda di collaudo e pagamento del saldo

Anche per questo bando possono essere utilizzate unicamente autorizzazioni già in possesso del beneficiario, quindi detenute nello Schedario viticolo veneto, alla data di approvazione della delibera regionale di apertura o ottenute a seguito di presentazione di domanda/comunicazione di avvenuto estirpo o reimpianto anticipato nell'ambito del territorio regionale.

Per consentire la corretta attribuzione delle spese nell'istruttoria di pagamento dei saldi, il beneficiario dell'aiuto per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti dovrà richiedere al fornitore di predisporre la fattura elettronica con l'inserimento, nel campo note o nelle singole voci di spesa o dove possibile, della dicitura: "Piano Ristrutturazione e Riconversione 2023/2024 - bando DGR n 169/2023 CUP______".