24/10/2025
Ha preso il via l'ottava edizione della Banca Nazionale delle Terre Agricole (BTA), lo strumento attraverso cui ISMEA rimette in circolo il proprio patrimonio fondiario, offrendo nuove opportunità di investimento nel settore agricolo a tutti gli interessati, con particolare attenzione alle nuove generazioni.
In questa edizione sono messi a disposizione oltre 14.000 ettari di terreni, corrispondenti a circa 571 potenziali aziende agricole, per un valore complessivo a base d'asta di oltre 180 milioni di euro.
I terreni sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, con una forte concentrazione nel Mezzogiorno: dopo la Sicilia che raccoglie da sola il 40% delle superfici all'asta e la Toscana con l'11%, seguono Sardegna e Calabria (9% ciascuna) e Puglia (7%). In Veneto ci sono 4 terreni per un totale di 32 ettari.
Tra le principali novità di questa edizione la riduzione dei tempi di trasmissione delle manifestazioni di interesse, da 90 a 30 giorni e del periodo di presentazione delle offerte economiche, da 45 a 30 giorni. L'altra riguarda i giovani agricoltori che beneficiano del pagamento rateale sul prezzo di vendita dei terreni; in linea con le recenti modifiche normative è stata eliminata l'iscrizione al regime previdenziale agricolo, in qualità di coltivatore diretto o Iap, tra i requisiti per usufruire dell'agevolazione. Un intervento che estende la platea dei beneficiari under 41 e favorisce l'ingresso di nuove generazioni nel settore agricolo.
Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate fino al 19 novembre 2025, esclusivamente attraverso il portale dedicato.
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