12/12/2025

Sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto n. 162 del 05 dicembre 2025 è stata pubblicata la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1500 del 20 novembre 2025, che prevede l’”Adeguamento del potenziale produttivo della denominazione di origine controllata Prosecco”. Il provvedimento contiene le modalità per l'adeguamento del potenziale della Doc Prosecco proposte dal Consorzio di tutela del vino Prosecco Doc che si sostanziano in un aumento del potenziale di 6.050 ettari, di cui 100 da assegnare con bando per nuove autorizzazioni.

L’entità della prima fase di adeguamento del potenziale sarà di 3.050 ettari.

La superficie complessiva verrà suddivisa tra i territori delle  due regioni interessate: 5.950 ettari sulla base delle percentuali attuali, l'81,5% (pari a 4.849,25 ha) per la Regione del Veneto e il 18,5% per la Regione Friuli Venezia Giulia; 100 ettari, da assegnare con bando, al 50%.

Relativamente ai 4.849, 25 ettari assegnati al Veneto, sono ammissibili all’idoneità le superfici di Glera realizzate antecedentemente il 31 luglio 2018; le superfici di Glera realizzate tra il 1° agosto 2018 e il 31 luglio 2024, nel limite massimo per azienda di 1 (uno) ettaro, fatte salve le altre condizioni previste dalla deliberazione regionale.

Per ciascun soggetto verrà calcolata la superficie massima ammessa allo sblocco, applicando alle superfici ammissibili, ripartite in 4 scaglioni (fino a 10.000 mq; da 10.001 a 30.000 mq, da 30.001 a 100.000 mq,  superiore a 100.000 mq)  delle percentuali decrescenti. Al primo scaglione spetta una percentuale del 100%.

Viene accordata priorità alle aziende che nell’anno precedente a quello in cui sarà avviato l’incremento del potenziale dimostrino, alternativamente, il possesso della certificazione biologica (art. 35 Reg. Ue 2018/848) valido alla data del 30 settembre  o del certificato Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (SQNPI).

L’azienda che beneficia dello sblocco si impegna a realizzare e/o mantenere un impianto arboreo/arbustivo, come siepe o boschetto della dimensione non inferiore al 5% della superficie oggetto d’incremento. In alternativa è previsto un contributo ambientale, che dovrà essere definito dal Consiglio di amministrazione del Consorzio.

Relativamente ai 100 ettari di idoneità che verranno messi a bando in tutto il territorio della denominazione, possono accedervi le aziende che al 03/04/2025 non avevano superficie a Glera ammissibile in base ai criteri precedentemente descritti. I vigneti derivano quindi da autorizzazioni di nuovo impianto rilasciate dalle Regioni, tramite richiesta annuale.

Per ulteriori dettagli invitiamo la lettura del provvedimento regionale DGR n.1550 del 20  novembre 2025 .