09/05/2025
Il Commissario straordinario alla Peste Suina Africana (PSA) con Ordinanza n. 1/2025 del 30 aprile scorso ha prorogato al 16 giugno 2025 le misure straordinarie per il contenimento, eradicazione e sorveglianza della PSA, già precedente prorogate dall’ Ordinanza n. 6/2025.
Si tratta delle misure nazionali per il contenimento e l’eradicazione della PSA nei selvatici e nei suini domestici e selvatici. Tra le misure indicate nell’Ordinanza 5/2024 oggetto di proroga vi sono quelle per contenere la popolazione dei cinghiali selvatici in quanto ritenuti il principale veicolo di diffusione del virus. Per limitare lo spostamento di questi selvatici, l’ordinanza ha disposto il rafforzamento delle barriere autostradali e stradali esistenti e la costruzione di nuove barriere fisiche, anche in zone extra-autostradali. L’ordinanza comprende anche misure per l’abbattimento dei cinghiali selvatici anche mediante l’impiego di ditte specializzate, forze armate, polizie provinciali, cacciatori abilitati e altri soggetti autorizzati.
Dal punto di vista venatorio, sono state anche introdotte norme specifiche per evitare la diffusione del virus. Inoltre, è stato introdotto l’obbligo per chiunque trovi suini selvatici morti o moribondi di segnalarlo alle ACL (Autorità Competenti Locali), si non toccare/spostare gli animali. Ogni capo morto (anche nell’ipotesi di abbattimento) deve essere testato per PSA.
L’ordinanza stabilisce inoltre specifici obblighi in merito ai controlli sanitari degli allevamenti e all’adozione delle misure di biosicurezza delle strutture di produzione.