14/11/2020

Il Governatore Luca Zaia nel suo giornaliero punto stampa ha annunciato una nuova ordinanza regionale per il contenimento del virus Covid-19 che sarà valida da venerdì 13 novembre a mezzanotte fino al 3 dicembre 2020.

Ecco alcune delle misure che possono riguardare anche le imprese agricole:

  • Mascherina sempre
    Obbligatorio uso corretto della mascherina fuori dalla casa (eccetto sportivi, persone con patologie e bambini sotto i 6 anni). Se si abbassa la mascherina per cibo o bevande va osservata la distanza minima di un metro. Mascherina obbligatoria su mezzi pubblici e privati se non con conviventi.
  • Passeggiate vietate in centro (ad eccezione dei residenti)
    Attività sportiva e motoria può essere svolta in parchi pubblici e aree rurali con un metro di distanziamento sempre. 
  • Negozi ed esercizi di vendita
    Accesso a una persona per nucleo familiare (salvo minori sotto i 14 anni e persone con difficoltà).
  • Mercati all'aperto
    I mercati all'aperto sono consentiti solo se i sindaci adottano un piano specifico: perimetrazione, un varco di accesso e uno di uscita, sorveglianza.
  • Agriturismi, bar, ristoranti e attività di somministrazione restano aperti normalmente ma dalle 15 alle 18 è possibile somministrare bevande e alimenti solo ai clienti seduti.
  • Negozi ed esercizi di vendita (es. garden) chiusi la domenica, al chiuso e in area pubblica, tranne per i generi alimentari e le farmacie. Nei giorni festivi è quindi vietato ogni tipo di vendita anche dei negozi di vicinato, ad eccezione di queste categorie. Grandi e medie strutture di vendita chiuse anche nei prefestivi. 
  • Sempre comprensiva e fortemente raccomandata la vendita a domicilio.

Le sanzioni per eventuali violazioni sono quelle stabilite a livello nazionale e vanno da 400 a 1000 euro. 

FAQ E CHIARIMENTI DA PARTE DELLA REGIONE VENETO AL 13/11/2020

 1)    Quali sono le medie e grandi strutture di vendita la cui attività è chiusa nel sabato e domenica?

In base all’art. 3 della legge regionale n. 50 del 2012 la media struttura di vendita è: “l’esercizio commerciale singolo o l’aggregazione di più esercizi commerciali in forma di medio centro commerciale, con superficie di vendita compresa tra 251 e 2.500 metri quadrati”. Le grandi strutture di vendita sono quelli di superficie superiore.

2)    Ristoranti, bar, pasticcerie, pizzerie da asporto e altri esercizi di somministrazione sono aperti domenica 15 e 22 novembre? Sì, al di fuori dei centri commerciali; nei centri commerciali sono chiusi.

 3)    Posso andare domenica 15 novembre, dal mio paese ad una località di mare a mangiare al ristorante? Sì, ma prima e dopo il pranzo bisogna evitare di passeggiare nel centro storico dando luogo ad affollamenti e assembramenti.

 4)    Gli ospiti di un albergo sito in centro storico possono fare attività motoria/passeggiata? Sì. Sono equiparati ai residenti.

 5)    I servizi alla persona (parrucchiere, estetista, ecc.) sono aperti di domenica? Sì in quanto non si tratta di esercizi commerciali ma attività di servizio. 

  6)    I servizi alla persona (es. parrucchieri, lavanderia) collocati all’interno di centri commerciali sono aperti? Sì, per analogia con quanto previsto per le zone rosse.

 7)    I noleggi biciclette sono aperti di domenica? Sì, si tratta di servizi.

 8)    I mercatini dell’antiquariato all’aperto sono ammessi? Non di domenica.

 9)    L’educazione fisica è vietata nelle scuole? L’ordinanza n. 151 vieta lo svolgimento dell’attività di educazione fisica e altre attività didattiche solo a seguito del rilascio di parere del Comitato Tecnico Scientifico nazionale che affermi che queste attività sono pericolose per la diffusione del covid-19; al momento non è stato ancora pronunciato il parere e quindi, in Veneto, la situazione non è cambiata.

 10)  Le lezioni di canto in scuole private sono vietate? In adesione alla posizione assunta in via prevalente dalle Regioni, si ritiene che le lezioni siano vietate in forza specificamente del disposto della lett. s) dell’art. 1, comma 9, dpcm 3.11.2020 che dispone: “I corsi di formazione pubblici e privati possono svolgersi solo con modalita' a distanza”.

 11)  I tamponi richiesti per le competizioni sportive possono essere anche quelli cd. “rapidi”? Sì!

 12)  Le concessionarie di auto possono aprire il sabato? Sì, se sono esercizi di vicinato; no, se sono medie o grandi strutture di vendita. Bisogna guardare cosa c’è scritto nella SCIA o nell’autorizzazione in base alla quale è aperto l’esercizio.

 13)  I mercati all’aperto devono avere un unico accesso e un’unica uscita? No, l’importante è convogliare la gente presso accessi e uscite controllate.

 14)    Le gelaterie possono servire gelati da passeggio? Sì. Bisogna, come nella prima fase delle chiusure, che la gente non si assembri davanti all’esercizio e che si allontani dal locale.

 15)    I bar sono chiusi fino alle 15? No, sono aperti anche prima ma dalle 15 si può stare al bar solo seduti.

 16)     Si possono vendere fiori e piante la domenica? No, si tratta di attività commerciale.

 17)   I Garden sono aperti la domenica? No, se si tratta di esercizi autorizzati ai sensi della normativa sul commercio. È sempre ammessa, in base al dpcm 3.11.2020, la vendita di prodotti agricoli come anello della filiera della produzione agricola (v. art. 1, comma 9, lett. ll), dpcm 3.11.2020).

 18)    Sono aperti i negozi di prodotti per cani e gatti? No. Si tratta di attività di commercio.

 19)    Sono ammesse le gite escursionistiche organizzate con guida? Sì, purché non ci si rechi in luoghi affollati o si crei affollamento e assembramento.

 20)    Le lavanderie automatiche possono rimanere aperte? Sì

 21)     Sono aperti di domenica i distributori di carburanti? Quelli automatici, sì, anche con l’eventuale bar annesso.

 22)      I taxi sono soggetti alla riduzione del trasporto al 50%? No.

23)      Si può andare a camminare in montagna? Non in zone affollate o quelle in cui si creano affollamenti.

 

 IN ATTESA DI CIRCOLARE DEL MINISTERO DELL’INTERNO PREVISTA PER OGGI SI FORNISCONO QUESTI CHIARIMENTI, SUSCETTIBILI DI CAMBIAMENTO ALLA LUCE DELLA CIRCOLARE

 1)    “Mercati” : Il DPCM 3.11.2020, all'articolo 1 lett. ff, al secondo capoverso, laddove dispone che “nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e   dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole”, si riferisce, evidentemente, a “mercati” chiusi, all’interno dei quali operano “esercizi commerciali”, locuzione quest’ultima non applicabile alle postazioni mobili dei mercati periodici settimanali, svolti su area pubblica e oggetto di distinta regolamentazione, contenuta nell’allegato 9 del DPCM. Il commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti) non sono quindi soggetti a chiusura nel fine settimana.

2)   Bar, pasticcerie, esercizi di servizio alla persona all’interno di centri commerciali: per i bar, pasticcerie e parrucchieri e simili all’interno dei centri commerciali non vale la chiusura nel fine settimana non trattandosi di esercizi commerciali.

 3)   I centri commerciali sono chiusi il sabato e la domenica tranne che per l’alimentare, compreso quello per il cibo per animali. Posto che sono aperti anche edicole e tabaccai all’interno dei centri commerciali, negli esercizi commerciali interni ai centri commerciali possono essere venduti i prodotti normalmente venduti in edicole e tabaccherie.

 4)  Non sono chiuse nel fine settimana le medie e grandi strutture di vendita con un esercizio commerciale singolo (può esserci il bar)

 5)  I parchi commerciali, identificati nella Regione Veneto dalla l.r. 50/12, devono considerarsi esenti dalla chiusura prefestiva e festiva laddove non vi sia un atrio al chiuso di accesso agli esercizi commerciali singoli ma sia caratterizzato da spazi aperti, di accesso ai singoli esercizi.

6)   Se nei parchi commerciali sono inclusi “centri commerciali”, gli esercizi inclusi in questi ultimi (centri commerciali) sono chiusi nel fine settimana.