10/07/2020

Con vari provvedimenti ed in particolare con il recente DL 34/2020 (decreto legge rilancio) sono stati previsti interventi nazionali a sostegno delle filiere attraverso l'attivazione di un “fondo emergenziale per la tutela delle filiere in crisi” a cui sono stati destinati 500 milioni di euro. Partendo da tale disposizione il Mipaaf ha predisposto un decreto che prevede alcuni interventi per le filiere zootecniche per 90 milioni di euro.

Le misure prevedono contributi diretti per capo allevato e/o macellato in un certo periodo compreso nei primi sei mesi dell’anno. In caso di soccida si prevede una ripartizione degli aiuti per capo tra soccidante e soccidario nella proporzione rispettivamente di 75% e 25%. Le misure di ammasso privato prevedono interventi a favore della carne di vitello (carni fresche o refrigerate di bovini di età inferiore a otto mesi nati, allevati e macellati in Italia) e dei i prosciutti DOP.

Gli aiuti previsti dal decreto sono concessi ai sensi all'interno del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”. Per le imprese agricole si tratta quindi di aiuti che possono arrivare sino a concorrenza complessiva di 100mila euro. In questi giorni la bozza di decreto dovrebbe essere approvata dalla Conferenza Stato-Regioni.

Dettaglio delle misure previste dal Decreto Ministeriale:

Settore

Dotazione Milioni

Misura

Aiuti per capo suini e suinetti

30

€ 20 per ogni capo macellato dal 1° maggio al 30 giugno e

€ 18 per ogni scroffa allevata dal 1° gennaio al 30 giugno

Ammasso prosciutti DOP

10

€ 7 milioni stoccaggio 90 gg DOP stagionati almeno 15 mesi;

€ 3 milioni stoccaggio 90 gg DOP stagionati almeno 18 mesi

Ammasso carne di vitello

15

€ 1785 per tonnellata per stoccaggio 90 gg carni vitello fresche e refrigerate

Aiuti diretti vitelli da carne

20

€ 110 per ogni capo di età inferiore agli 8 mesi macellato tra il 1° marzo e il 30 giungo

Aiuti diretti conigli

4

€ 1 per capo macellato dal 1° aprile al 30 giugno

Aiuti diretti pecore e capre

8,5

€ 3 per ogni capo allevato dal 1° maggio al 30 giugno

Aiuti diretti capretti

0,5

€ 6 per capretto macellato dal 1° gennaio al 30 giugno

Latte bufalino

2

 

TOTALE

90 milioni