12/08/2022

Nelle newsletter delle settimane passate si è data notizia dell’attivazione di due provvedimenti ministeriali relativi a misure di sostegno per la zootecnia. Il primo provvedimento (D.M. 8 luglio 2022) prevede uno stanziamento di circa 144 milioni destinati ad erogare un sostegno alle filiere delle vacche da latte, delle bufale, delle vacche da carne e a duplice attitudine, dei bovini avviati alla macellazione, a condizione che abbiano beneficiato del sostegno accoppiato (art. 52) nell’ambito della Domanda Unica 2021 e che abbiano rispettato, sempre nel 2021, il Criterio di Gestione Obbligatorio (CGO) della condizionalità relativo al benessere animale. Indispensabile anche il possesso di un codice allevamento attivo e presente nella Banca Dati Nazionale (BDN). Il pagamento dell’aiuto è previsto entro il 30 settembre, una volta espletate le verifiche delle condizioni di accesso, e non richiederà la presentazione di domande, essendo i dati necessari già nella disponibilità degli Organismi Pagatori.
Nel frattempo sta facendo il suo corso procedurale un secondo provvedimento, che prevede uno stanziamento complessivo di 80 milioni, da suddividere nelle filiere suinicola, delle carni bovine (di età inferiore agli 8 mesi), delle razze autoctone, ovicaprina, cunicola, delle galline ovaiole, dei tacchini, dei polli e per la filiera avicola delle imprese di trasformazione, incubatoi e centri di imballo. Poiché le somme stanziate dovranno essere liquidate entro il prossimo 31 dicembre, AGEA (in qualità di Organismo Pagatore incaricato) ha già anticipato che, per accelerare i tempi, procederà predisponendo delle domande precompilate sulla base dei dati contenuti nella Banca Dati Nazionale (BDN) zootecnica.
Per entrambe le misure si invitano le aziende interessate a verificare, e in caso rettificare, eventuali dati errati contenuti in BDN e ciò entro il prossimo 1° settembre.