05/01/2024

Il GSE ha pubblicato il bando della terza procedura competitiva per l’accesso agli incentivi del DM 15 settembre 2022- misura M2C2-I1.4 del PNRR “Sviluppo del biometano, secondo criteri per la promozione dell'economia circolare" - alla quale è assegnato un contingente di capacità produttiva disponibile pari a circa 131.893 Smc/h, comprensivo della quota di capacità produttiva non assegnata con la seconda procedura e della quota di capacità produttiva oggetto di rinunce pervenute per i progetti risultati ammessi in posizione utile nelle precedenti graduatorie.

Le richieste di partecipazione potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica, mediante l'applicativo “Sviluppo del biometano" disponibile sul sito del GSE e accessibile dall'Area Clienti, fino alle ore 12:00 del 20 febbraio 2024. La relativa graduatoria di ammissione è prevista entro il 20/05/2024.

Così come preannunciato, i valori delle tariffe di riferimento e dei costi massimi ammissibili al contributo in conto capitale sono stati aggiornati dal GSE sulla base dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), per tenere conto dell'inflazione media cumulata da ottobre 2021 a novembre 2023 e in applicazione del DL 104/2023 “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici". I valori degli incentivi sono stati aggiornati con applicazione del +13.6% e sono indicati nel Bando.

Le procedure previste dal DM 15 settembre 2022 sono in tutto cinque e le prossime sono calendarizzate per il 3 giugno 2024 (con chiusura al 2 agosto 2024) e poi l’ultima per il 18 novembre 2024 (con chiusura al 17.01.2025).

Per quanto indicato le prospettive sul biometano agricolo diventano maggiormente favorevoli a partire da questo III bando e ci si attende che possano essere ulteriormente attrattive grazie alle misure previste dalla revisione del PNRR, con la nuova Missione 6 dedicata al RepowerEU, destinate proprio a ridurre i costi di connessione alla rete del gas che, come noto, rappresentano oggi una delle maggiori criticità che sta frenando gli investimenti.

Da ultimo, si segnala che entro breve, l’ARERA dovrebbe pubblicare la delibera contenente i prezzi minimi garantiti da applicare alla produzione elettrica da biogas per quegli impianti che non procederanno alla riconversione, così come previsto dall’articolo 3-ter, del decreto-legge 29 maggio 2023 n. 57.