09/02/2024

Si informa che entro il 16 febbraio 2024, i produttori di energia elettrica da FER, possono procedere alla richiesta di restituzione (parziale/integrale) delle somme versate nel 2023 all’Autorità per l’energia (ARERA) relative al contributo obbligatorio per il funzionamento dell’ARERA versato nel 2023 (relativo alle produzioni del 2022).  

In particolare, con la Deliberazione n. 562/2023/A e la Determinazione 94/DAGR/2023, l’ARERA ha definito la possibilità di restituire il 40% delle somme già corrisposte dai produttori in riferimento al contributo obbligatorio per il funzionamento dell’ARERA, versato nell’anno 2023 e per contributi, versati, di importo entro i 167,00 euro, la restituzione dell’intero importo versato, dando più tempo agli operatori (https://www.arera.it/comunicati-operatore/dettaglio/proroga-temini-invio-dati-restituzione-parziale-del-contributo-2023).

La misura, come indicato dalla stessa ARERA, è ​​ volta a limitare gli impatti economici sui soggetti regolati del settore dell’energia elettrica e vuole assicurare che le modalità di contribuzione da parte degli operatori energetici, soddisfino i principi di economicità, trasparenza ed efficienza dell’azione amministrativa, tenuto conto di quanto avvenuto nel settore energetico nel 2022. Si tratta dunque di un intervento straordinario relativo al contributo 2023 per il funzionamento dell’Autorità nei confronti degli operatori dei settori dell’energia elettrica e gas.

I produttori di energia elettrica, interessati alla restituzione del contributo versato in eccesso, devono inviare all’Autorità i dati relativi alla contribuzione dell’anno 2023 (importo già corrisposto, importo che deve essere restituito, IBAN della banca su cui accreditare la somma) entro il giorno 16 febbraio 2024, utilizzando il sistema informatico di comunicazione dell’Autorità (portale ARERA – Accesso Raccolte dati- Sezione Restituzione parziale del contributo per il funzionamento dell'Autorità anno 2023), al fine poi di procedere alla richiesta di restituzione delle somme oggetto di rimborso. L’accesso al portale ARERA è consentito con SPID o CNS del solo legale rappresentante.