25/08/2023

Al fine di efficientare le procedure di controllo e autorizzazione in materia di miglioramento fondiario e fossalazione privata, considerata l’importanza che tali aspetti hanno per il corretto assetto idraulico del territorio, l’Ente Consorzio di Bonifica Adige Po ha disciplinato un nuovo iter autorizzativo per gli spianamenti di compenso. Il nuovo modus operandi prevede, innanzitutto, una distinzione fra fondi di superficie maggiore o minore ai 3 ettari.

Il privato cittadino, che voglia richiedere lo spianamento, dovrà presentare al Consorzio, tramite e-mail (protocollo@adigepo.it o consorzio@pec.adigepo.it), compilato e sottoscritto, il modulo di richiesta scaricabile dal sito istituzionale del consorzio, www.adigepo.it, all’interno del quale dovrà indicare i dati anagrafici del proprietario del fondo, i riferimenti catastali e la superficie interessata dall’intervento nonché, se presente, il nome del canale consortile in adiacenza al terreno.

L’istanza dovrà pervenire agli uffici consortili corredata da una planimetria con indicazione dei fossati di scolo e, solo per le superfici superiori ai 3 ettari, con un piano quotato comparativo ante e post miglioramento, riferito ai caposaldi consorziali ed esteso a monte e a valle dei terreni limitrofi all’intervento per metri 10, oltre che dal conteggio dell’invaso che, per i fossati in confine con altra proprietà, dovrà essere considerato pari al 50% della capienza dei fossati stessi.

Il richiedente, fra i vari impegni, si assumerà la responsabilità di non pregiudicare in alcun modo il collettamento delle acque di scolo dei terreni limitrofi sia di proprietà che di terzi, a seguito della sistemazione idraulico agraria prevista.

L’ammontare delle spese di istruttoria, da versare mediante bonifico bancario sul conto intestato al Consorzio, è stato calcolato in Euro 100,00.

L’iter sarà concluso alla ricezione da parte del privato cittadino del benestare dell’Ente concedente, dove, per i fondi con superfici interessate superiori ai 3 ettari, verrà precisato il franco di bonifica da garantire sulla quota di massima irrigazione.