06/07/2023

Il “Decreto Omnibus”, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dispone la proroga, dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023 (anche in caso di cessione del credito), per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta per l'acquisto di carburanti riconosciuto per il terzo trimestre 2022.

Il credito d’imposta spetta alle imprese esercenti attività agricola e della pesca e alle imprese esercenti attività agro-meccanica ed è pari al 20% dei costi sostenuti nel terzo trimestre 2022 per l’acquisto del carburante necessario per la trazione dei mezzi e per il riscaldamento delle serre e dei fabbricati adibiti all’allevamento degli animali. In alternativa alla compensazione mediante modello F24, il credito può essere ceduto a terzi per l’intero importo.

Si ricorda inoltre che per i crediti d’imposta per il carburante per il terzo e quarto trimestre 2022, si doveva inviare entro il 16 marzo 2023 all’Agenzia delle Entrate, a pena di decadenza dal diritto alla fruizione del credito residuo, un’apposita comunicazione. L’Agenzia delle Entrate ha precisato, relativamente ai crediti d’imposta energia e gas maturati nel 2022, la possibilità di sanare l’eventuale omissione della comunicazione fino al 30.09.2023, con il pagamento della sanzione di 250 euro, purché la violazione non sia stata constatata o non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento delle quali l'autore dell'inadempimento abbia avuto formale conoscenza. Si ritiene che tale facoltà sia applicabile anche alla comunicazione dei bonus carburante agricolo del terzo e quarto trimestre 2022.

Confagricoltura si sta attivando presso le sedi competenti per estendere la proroga dell’utilizzo del credito d’imposta carburanti anche al credito del IV trimestre 2022.